(Questo dolce me lo preparava Giorgio quando ero alta come un tappo di sughero. Ci si vede quasi mai, ma le fragranze, alla faccia dei chilometri, resistono eccome)
Iniziare preparando un budino al fondente come si deve.
Sminuzzare il cioccolato, mentre il latte si scalda a fuoco lento.
Far sciogliere piano il burro in un tegame, unendovi poi lo zucchero, e il cioccolato in pezzi; far amalgamare il tutto.
E' il momento di aggiungere, poco alla volta, la farina, facendo attenzione ai grumi. Infine il latte caldo, portando a cottura (dal rassodamento, 5 minuti circa di bollore).
Lasciar intiepidire il budino.
Prendere una teglia, sporcarne il fondo con il budino e comporre degli strati stile tiramisù inzuppando i petit nel caffè (tiepido e leggermente allungato), alternandoli con il budino fino a completamento.
Porre in frigo, meglio se per una notte intera.
Servire a "quadrettoni", dopo aver cosparso il top con un trito di nocciole tostate.
Per i più golosi, è necessario uno spruzzo di panna montata. Per i furbi, un chupito di rhum nell'inzuppo.
