(Ricetta ideale per una cena estiva attorno al barbecue. In alternativa, atmosfera a parte, anche una griglia domestica fa il suo dovere)
Procedete con la pita come per un impasto classico della pizza, avendo cura di non far toccare il sale al lievito fresco, che andrà precedentemente sciolto in parte dell'acqua tiepida con un pizzico di zucchero.
Formata la palla, farla riposare per 2 ore, finché non sarà raddoppiata di volume.
Creare delle palline, senderle con il mattarello e farle lievitare per 30 minuti dopo averle spennellate con olio e acqua.
Cuocere la pita sulla griglia del barbecue a 250 gradi, per circa 5 minuti, mantenendone la superficie umida.
Preparare la marinata per i tranci di pesce spada ricavando una purea dall'avocado, aggiungendovi uno spicchio d'aglio a fettine e il succo del pompelmo. Lasciar riposare il pesce per almeno un'ora.
Basilico e menta (sminuzzati), peperone e mango (a dadidini) vanno invece mixati e conditi con olio evo, sale, pepe e cumino.
Togliere il pesce dalla marinatura e cuocerlo sul barbecue a medio calore, facendo attenzione a non romperlo. Sarà cotto quando, toccandolo con l'indice, risulterà compatto ma friabile.
Aprire la pita e farcirla con il pesce ed il contorno di verdure.
Stappare qualche birra ambrata.