Il procedimento è semplice ma presuppone di avere precedentemente cucinato o avanzato due pietanze come il riso allo zafferano e gli ossibuchi.
Nel caso specifico quest'ultimi cotti a fuoco lento con verdure (carote sedano spicchio d'aglio vino bianco e zest di limone nel finale).
Il risotto può essere cucinato anche qualche ora prima.
Il procedimento è quello di un risotto classico alla zafferano (potete utilizzare zafferano in polvere e brodo di carne per la cottura).
Il risotto va tenuto abbastanza asciutto e mantecato con noce di burro e parmigiano.
Per la preparazione dell'arancino stendere il risotto nella mano e riporre il ragout di ossobuco, ricoprire con il riso e dare una forma a cono.
Passare l'arancino da prima in farina bianca per asciugare ulteriormente e poi nell'uovo sbattuto e nel pangrattato.
Friggere in abbondante olio caldo, scolare in carta assorbente e servire.
In dimensioni ridotte può essere anche utilizzato come finger food.