La ricetta è suddivisa in 8 fasi, partendo con la preparazione della vellutata di carote viola. In questo modo, mentre cuociamo le carote per ricavarne poi la vellutata (40 minuti), abbiamo il tempo per preparare tutti gli altri ingredienti; facendo così, quando la vellutata sarà pronta, dovremo solo impiattare.
. PRIMISSIMA FASE (da fare il giorno prima) è la PANNA ACIDA
Mescoliamo delicatamente la panna con lo yougurt in una terrina. Dopo aver inglobato i due ingredienti, copriamo con un cannovaccio e lasciamo la ciotola a temperatura ambiente per 24 ore. Passato il tempo richiesto, mescoliamo nuovamente la panna acida, la posizioniamo in un vasetto con chiusura ermetica e la poniamo in frigo. Possiamo conservarla per 5/6 giorni.
. SECONDA FASE - VELLUTATA
Puliamo e peliamo le carote, patate, sedano (togliamo i filamenti) e tagliamoli a cubetti. Laviamo anche il porro e tagliuzziamo pure quello. Posizioniamo la padella sul gas, aggiungiamo un filo di olio d'oliva e quando caldo soffriggiamo il sedano ed il porro. Dopo 1 minuto, aggiungiamo le carote e le patate, saliamo, lasciamo insaporire il tutto per 2/3 minuti (facendo attenzione a non far bruciare il tutto), aggiungiamo il brodo e lasciamo cuocere per 40 minuti. NB. Man mano il brodo si ritira, aggiungiamone 1 mestolo. Passati i 40 minuti, frulliamo il tutto, aggiustiamo di sale e mettiamo da parte.
Durante i 40 minuti di cottura, possiamo preparare il resto
. TERZA FASE - UVA PASSA
Prendiamo una manciata di uva passa (circa 20/30 acini), mettiamoli in un bicchiere, copriamoli con dell'aceto balsamico ed 1 cucchiaino di acqua. Dopo 30 minuti, preleviamoli, strizziamoli e mettiamoli da parte.
. QUARTA FASE - CHIPS DI RAVANELLO NERO
Tagliamo il Ravanello in dischi sottili lasciandogli la pelle nera (che abbiamo lavato). Portiamo a temperatura l'olio d'oliva (180°C circa) e poniamoci all'interno i dischetti. Facciamoli gonfiare e diventare croccanti, poi, togliamoli dall'olio e poniamo ad asciugare su del panno carta.
. QUINTA FASE - PINOLI TOSTATI
Scaldiamo una padella, prendiamo una manciata di pinoli e tostiamoli. Ci vorranno circa 2/3 minuti. Una volta tostati (non fateli bruciare), togliamoli dal fuoco e mettiamoli da parte.
. SESTA FASE - CAROTA GIALLA e ARANCIO
Puliamo e peliamo queste due carote e tagliamole a cubetti della stessa misura. Utilizzando la stessa padella dei pinoli, che sarà ancora calda, versiamo un goccio d'olio d'oliva e facciamo scottare a fiamma alta i cubetti di carota per 1/2 minuti. In questo modo i cubetti rimarranno croccanti e lasceremo una lieve crosticina sulla superficie.
. SETTIMA FASE - CUMINO E LIMONE
Prendiamo una manciata di semi di cumino, posizioniamoli all'interno di un mortaio e schiacciamoli grossolanamente. Aggiungiamoci della buccia di limone, mescoliamo e mettiamo da parte.
. OTTAVA FASE - BUCCE DELLE CAROTE
Prendiamo le bucce delle carote che abbiamo messo da parte, posizioniamole sulla teglia del forno, saliamole leggermente e inforniamole per farle essiccare a 180°C per 2 minuti.
Ora che tutto è pronto, poichè passati i 40 minuti non ci resta solo che mixare la vellutata, possiamo impiattare.
Sul fondo del piatto ci sarà la sorpresa che è costituita da una quenelle di panna acida. Sopra, ci versiamo la vellutata, spolverizziamo con il mix di cumino e limone per ricreare un pò quell'effetto fieno/erba secca (che rimanda all'idea della terra) ed infine abbelliamo con tutto il resto: chips di ravanello nero, pinoli tostati, uva passa all'aceto balsamico, carote gialle e arancio, bucce di carota e foglioline di maggiorana.
Sono molto contento di questa ricetta e ne vado fiero. Spero possa piacere pure a voi. Buon appetito e buona cucina!