Dopo aver ricavato dal carrè di vitello le costolette, ripulire l’osso ed eliminare una parte, in modo da avere una cottura più immediata.
Rompere le uova in una ciotola e sbatterle leggermente. Prendendo le costolette dall'osso passarle nel pangrattato poi immergere nell'uovo e di nuovo nel pangrattato, cercando di far aderire al meglio la panatura. Ho fatto una doppia panatura ripassando le costole con il procedimento sopra descritto. In ultimo con la parte non tagliente disegnare sulle costolette una sorta di griglia.
Nel frattempo pelare e lavare le patate.
Con una mandolina ricavare delle fettine non troppo spesse.Trasferirle nella ciotola e asciugare.
Scaldare in un tegame abbastanza capiente l’olio con uno spicchio d’aglio, coprire con il coperchio e cuocere a fiamma bassa. Il vapore favorirà la morbidezza ma allo stesso tempo le renderà croccanti con l’aiuto dell’olio.
Nel frattempo prendere anche un'altra padella per la cottura della cotoletta.
Sciogliere il burro.
Non appena sarà caldo ma non rovente posizionate la costoletta facendo in modo che la parte con la rigatura sia a contatto con la padella.
Quando sarà ben dorata, girare mentre con un cucchiaio raccogliete un po' di grasso di cottura cospargendolo sull'osso.
Scolare le patate su un foglio di carta assorbente, eliminando l'aglio.
Salare e pepare.
Fare la stessa cosa con La costoletta.
