La ricetta vuole interpretare due ingredienti rappresentativi della Sardegna tra cui l'agnello, tipico animale allevato nei pascoli selvatici della Sardegna e il mirto, bacca con proprietà balsamiche che si sprigionano solo nel momento in cui la bacca viene lasciata macerare. La morbidezza e la grassezza dell' agnello cotto al forno si incontra con la leggera astringenza del mirto così come l'aromaticità della carne viene splendidamente bilanciata dalla persistenza e dalla nota balsamica del mirto. A contorno del piatto nel momento del servizio, viene impiattata la polenta di mais condita con una riduzione di cannonau e bacche di mirto
Ingredienti
A persona:
- due costolette di agnello
- un rametto di timo e maggiorana
- mezzo bicchiere di vino Cannonau
- uno spicchio di limone
- un cucchiaino di zucchero
- una manciata di bacche di bacche di mirto
Preparazione
Rosolare le costolette di agnello in una casseruola con un filo di olio, un rametto di timo, alcune bacche di mirto e qualche foglia di maggiorana; terrminare la cottura al forno per circa 20 minuti.
A parte in un pentolino preparare la riduzione: mettere il vino, lo zucchero.il succo di limone e le restanti bacche di mirto; cucinare a fuoco vivo per un paio diminuti poi a fuoco lento per altri 20 minuti circa in modo da ottenere una buona densità e aromaticità.
Servire le costolette ben calde accompagnandole con della polenta di mais; guarnire infine con la riduzioe di Cannonau.