La freschezza del lime e dello zenzero per un pesce grasso ma che alla fine risulta molto gradevole anche da crudo, con chiusura all’aroma di finocchietto del tarallo che rende tutto molto più digeribile.
Per 4 persone:
Lasciate marinare i filetti di sgombro con 20 cl di olio, la buccia del lime grattugiata e lo zenzero.
Nel frattempo in un pentolino appassite le verdure, aggiungete il tarallo frantumato e lasciatelo tostare per 5 minuti.
Versategli sopra il brodo di pesce aggiustate di sale e lasciate cuocere per una decina di minuti a fuoco lento, ultimata la cottura con l’aiuto di un mixer ad immersione frullate il tutto.
Disponete la vellutata di tarallo in una fondina medio piccola, fate una tartara di sgombro e con l’aiuto di un coppapasta formate dei mini hamburger che adagerete al centro della vellutata, finite con un goccio d’olio e delle scaglie di sale Maldon, guarnite con germogli di finocchio.
Un Franciacorta da scoprire e da apprezzare per la sua unicità. Credo molto in questo vino proprio in un momento in cui da molte parti si tende a prenderne le distanze. Sai quanto mi è cara questa versione del Franciacorta anche per i miei trascorsi : QSaten 2008 prende spunto dalle mie prime vendemmie, dall'intuizione di coniugare il tocco elegante e personale del Pinot bianco (20%) alla potenza dello Chardonnay, il tutto interpretato con uno stile che ha vissuto l'evoluzione del gusto Franciacorta nel corso degli ultimi 15 anni. Morbido, asciutto ed essenziale! Una espressione innovativa del Saten.