C'è spiedo e spiedo… questo è di quaglia in una versione gustosa e moderatamente innovativa
Per 4 persone:
Dividere le cosce ed i petti delle quaglie. Arrotolare la coppa di maiale con la salvia. Rosolare in padella la pancetta affumicata insieme a burro aglio schiacciato e salvia. Aggiungere le cosce e i "mumbulì" e far caramellare per 3-4 minuti; poi girarle ed unire i petti.
Versare un cucchiaino di miele lasciare caramellare per altri 3 min. e poi sfumare col Marsala. Infilare su spiedi i vari pezzi tranne la pancetta, salare e pepare. Tagliare 8 cubetti di polenta e scaldarla per 4 minuti al forno forte, coprirli con una quenelle di patè di foie gras e metterla di fianco allo spiedo. Servire con l'insalata riccia condita con sale, olio, aceto bianco e julienne di cipolla rossa.
Ottenuto da uve raccolte in unica vendemmia sui vecchi vigneti, dove le profonde radici conferiscono complessità e mineralità spiccate. L’unione di uve Chardonnay e Pinot noir gli donano una spuma bianca evanescente, un perlage finissimo e persistente. Delicato bouquet di crosta di pane e mela renetta; sapore fresco, pieno, armonico, grande equilibrio acido-sapido e finale elegante.
Il sottile piacere della mineralità sostenuto dal finissimo perlage, manifesta classe ed eleganza che ben accompagna l’ingrediente nobile del piatto.