Per 6 persone:
Il soufflé, croce e delizia di ogni aspirante pasticcere è una preparazione certamente non facile, ma di grande soddisfazione.
E forse più che per altri dolci occorre seguire alla lettera le istruzioni per garantirsi un risultato accettabile e che, soprattutto, non si smonti in un battibaleno.
Sciogliere in una casseruola abbastanza grande il cioccolato con il latte; fatelo fuori dal fuoco diluendolo con 2 decilitri e mezzo di latte bollente e aggiungete 60 gr di zucchero e la vaniglia.
Coprire la casseruola, tenere in infusione per una decina di minuti, mescolando di tanto in tanto per sciogliere bene lo zucchero e per dare un leggero profumo di vaniglia. Dopo aver tolto la stecca, unirvi la farina stemperata col resto del latte freddo e passare la casseruola a calore moderato, mescolando sino ad ottenere una specie di pappa. Ritirarla del fuoco e, sempre mescolando, incorporarvi i tuorli d’uovo e 20 gr di burro; quando il composto è bene amalgamato aggiungere con delicatezza i bianchi di uova montati a neve ferma (se i bianchi non saranno montati bene, il soufflé non darà un buon risultato).
Quindi imburrare pareti e fondo d’uno stampo da timballo, cospargerlo di zucchero, versarvi il composto, lisciarlo bene con la lama di un coltello dandogli una leggera forma a cupola che superi i bordi del timballo di 1 centimetro. Passare immediatamente il dolce nel forno, a calore moderato (170/190 °C), dopo 18-20 minuti ritirarlo dal forno, cospargere la superficie di zucchero finissimo, rimetterlo nella parte più calda del forno e ritirarlo appena la superficie si presenterà leggermente caramellata. Servirlo immediatamente.