Un risotto al radicchio d'effetto frutto di pochi, semplici quanto decisivi accorgimenti tecnici
Per 4 persone:
Stufare il radicchio tagliato a julienne con 50 centilitri di vino rosso, cuocerlo ed insaporirlo bene per 15 minuti. In un altro tegame tostare il riso e sfumarlo con il restante vino, aggiungere il radicchio precedentemente brasato ed iniziare la cottura aggiungendo il brodo bollente, ovvero tenuto sul fuoco per garantirne appunto il massimo calore. Un minuto prima di fine cottura (totale 13/14 minuti) iniziare a mantecare il riso, muovendolo energicamente con lo stracchino bresciano fino a raggiungere una consistenza cremosa. Finire il piatto con due gocce di aceto balsamico.
Ottenuto da uve Pinot nero (80%) e Chardonnay (20%) di vecchia vigna si presenta alla vista con un elegante e delicato colore rosa antico. L'olfatto presenta i sentori caratteristici del Pinot nero riconducibili alle bacche dei piccoli frutti rossi mente al palato si impone la forza austera del vitigno. Come gli altri Franciacorta di Quadra gioca sull'equilibrio tra l'essenzialità del frutto e il tono asciutto privo di ridondanze.
La mantecatura generosa e la classica tendenza dolce del riso rendono giustizia alla freschezza, mineralità e cremosa effervescenza del Franciacorta Rosé, comunque morbido e delicato per bilanciare il lieve finale amaro del radicchio.