Ancora poche settimane per trovare la verza migliore, quella delle settimane più fredde, e questo classico della cucina contadina potrà divenire il piatto regale d’una grande festa.
Per 4 persone:
Dividere l'oca in diversi pezzi togliendo la pelle che verrà salvata per fare i "ciccioli". In un’ampia casseruola fare stufare le cipolle e le carote tagliate finemente. Aggiungere i pezzi di oca e tostarli con le verdure, sfumare con il vino bianco, aggiungere il concentrato di pomodoro, salare, pepare e coprire con il brodo. La cottura sarà di circa 2 ore e mezza. Nel frattempo tagliare la pelle a pezzi di 5 centimetri metterli in un tegame con un rametto di rosmarino e cuocerli per 2 ore a fuoco molto basso serviranno per completare il piatto. A cottura quasi ultimata dell'oca aggiungere le foglie di verza tagliate in maniera grossolana, cuocere ancora per alcuni minuti aggiustare di sale e servire l’oca con i suoi ciccioli croccanti.
Uve: Chardonnay 100%. Dopo la raccolta manuale dei grappoli segue una leggera pressatura. La fermentazione del mosto avviene parte in tini troncoconici di rovere naturale e parte in acciaio inox. Dopo la messa in bottiglia matura almeno 36 mesi sui propri lieviti dove sviluppa elegante spuma e cremosità.
Saten di grande struttura, con un sapiente uso del legno che gli conferisce ulteriore morbidezza e ricchezza, ideali per questa carne. La morbidezza del vino è utile nei confronto col sapore deciso dei cicioli d’oca e la vena amarognola della verza.