Una giacimento goloso straordinario del Sebino, qual è la sardina (o l'agone) essiccata, diviene in questa preparazione il cuore saporito d'un piatto nuovo nel quale tradizione e innovazione si danno serenamente la mano.
Per 4 persone:
Dai filetti di sardina ricavare 16 bocconcini e passare al grill del forno sino ad ottenere la pelle croccante. Confezionare una polenta, lasciarla raffreddare ed emulsionarla con olio fino ad ottenere una crema morbida, metterla in un sac a poche con la bocchetta rigata.
Frullare le alici marinate con il peperoncino l'olio la buccia di limone e l'aceto di miele fino ad ottenere una salsa omogenea. Sciogliere il nero di seppia in fumetto e olio extravergine. Frullarlo e sistemare di sale e pepe.
Montare il piatto mantenendo un ciuffo di cipolla julienne scottata con acqua, sopra appoggiarvi la crema di polenta all'olio, intorno mettere i bocconcini di sardina e salsare con la salsa alici e quella al nero di seppia.
Spruzzare il tutto con prezzemolo fresco tritato e servire.
L’eleganza senza tempo di palazzo Lana Berlucchi, la bella dimora di Borgonato che ispirò il primo Franciacorta, rivive nei Franciacorta Palazzo Lana, creati con il fiore del mosto. Rari, per qualità e quantità, e uniti dal filo rosso dell’eleganza, della completezza e dell’assenza di eccessi. Palazzo Lana Brut 2004 è una cuvée di Chardonnay (70%) e Pinot Nero (30%) affinata almeno 48 mesi sui lieviti.
Un piatto così intenso incrocia bene un Franciacorta Brut, ma solo se è un grande millesimo con infinita stoffa.